A seguito dell'ultimatum UEFA, che ha insistito sugli stati ospitanti, la presenza dei tifosi nello stadio durante euro 2020, sono arrivate le prime reazioni. È la Federcalcio rumena, che si è espressa a favore di questa opinione, sostenere l'idea di un europeo senza tifosi nello stadio perde di significato.
Il presidente della federazione, Razvan Burleanu, ha dichiarato durante una conferenza stampa:
"Lo scenario fanless di Euro 2020 non esiste. Due settimane fa, in una riunione del comitato interno, è stato raggiunto un consenso sulla presenza dei tifosi allo stadio, durante le partite di Euro 2020, a Bucarest. "Abbiamo raggiunto un accordo con il governo, garantendoci almeno il 25% di capacità durante le partite allo stadio National Arena".
Burleano ha anche aggiunto:
"Siamo in grado di organizzare un test match in qualsiasi momento, per dimostrare ancora una volta alle autorità governative che una capienza del 25% dei tifosi negli stadi non rappresenta un rischio per la salute degli spettatori".
Tuttavia, la federazione calcistica rumena ha anche tenuto conto dello scenario in cui la pandemia prende una svolta improvvisa e le misure devono essere inasprite. In questo caso è prevista l'installazione di tunnel di disinfezione all'ingresso degli stadi nonché la presenza di test rapidi per COVID 19.
Bucarest, la capitale rumena, ospiterà 4 partite della prestigiosa competizione. Tra di loro, 3 partite del Gruppo C e 1 partita nel turno 1/16. I tre giochi di gruppo C che si terranno alla National Arena sono:
- Austria vs Macedonia del Nord (13 giugno)
- Ucraina vs Macedonia del Nord (17 giugno)
- Ucraina vs Austria (21 giugno)
Altre città che ospiteranno le partite degli Europei 2020 sono:
- Baku (Azerbaigian)
- Copenhagen, Danimarca)
- Londra, Inghilterra)
- Monaco, Germania)
- Budapest, Ungheria)
- Roma, Italia)
- Amsterdam, Olanda)
- Dublino, Irlanda)
- St. San Pietroburgo (Russia)
- Glasgow (Scozia)
- Bilbao (Spagna).