Secondo l'allenatore Mikel Arteta, l'Arsenal è in una situazione difficile e senza precedenti, dopo 2 sconfitte all'inizio del Premier League. I londinesi hanno subito una sconfitta per 2-0 contro Chelsea e Brentford, non riuscendo a segnare alcun gol nelle prime 2 partite di campionato, per la prima volta nella loro storia.
Come se non bastasse, la squadra è stata afflitta da infortuni, mentre alcuni altri giocatori sono risultati positivi al Covid 19. Arteta ha commentato la situazione:
"Non credo che il club abbia mai affrontato nulla di simile prima nella sua storia. Dobbiamo affrontare questa sfida. Il campionato o la classifica non sono determinati ad agosto. La cosa peggiore che puoi fare è arrenderti adesso. Di certo non dobbiamo farlo".
L'Arsenal è attualmente in zona retrocessione, per la prima volta dall'agosto 1992, all'inizio di una nuova stagione. Arteta è apparso consapevole di questo fatto e ha presentato le sue ragioni per le prestazioni della squadra:
"Bisogna capire la situazione in cui ci troviamo. Ci mancano 9 giocatori, ed è difficile. "Non sono solo 9 giocatori, sono 9 giocatori molto importanti".
Tra i giocatori non disponibili per i Gunners ci sono le loro due stelle d'attacco, Pierre-Emerick Aubameyang e Alexandre Lacazette. Assenti intanto Willian e il portiere di riserva Alex Runarsson a causa del Covid. Anche Ben White è risultato positivo. Nel frattempo, anche Thomas Partey, Gabriel e Eddie Nketiah sono nella lista degli infortunati. Al termine della partita con il Chelsea, i tifosi dell'Arsenal si sono sentiti esultare contro la propria squadra, ma questo non sembra preoccupare l'allenatore Arteta:
"Quando perdi, non puoi aspettarti che siano felici. I tifosi hanno dato tutto il supporto possibile. "Quando non vinciamo, devono mostrare la loro insoddisfazione e questo è normale".