Dopo l'esonero di José Mourinho, la dirigenza della Roma ha nominato come nuovo allenatore la leggenda del club, Daniele de Rossi. De Rossi resterà a capo della panchina fino al termine di questa stagione, ma non è esclusa la possibilità di un contratto a lungo termine, se la dirigenza del club sarà convinta delle qualità dell'ex giocatore.
Mourinho, nel frattempo, è stato licenziato dopo 3 anni alla guida del club. Il portoghese ha iniziato la sua carriera nella capitale nel 2021 ed è riuscito a trionfare con la squadra in Europa Conference League. L'anno scorso Mourinho guidò la squadra anche alla finale di Europa League, ma la Roma non riuscì a vincere il trofeo. Tuttavia, il modulo della stagione in corso sembra essere stato inaccettabile per i dirigenti della Roma, che hanno scelto di troncare il rapporto con "The Special One". La Roma attualmente occupa il 9° posto nella classifica della Serie A, a 5 punti dalla zona Champions League. Inoltre la squadra è stata eliminata dalla Coppa Italia, dopo la sconfitta contro i rivali della Lazio.
Intanto, per quanto riguarda Daniele de Rossi, l'ex giocatore è una delle figure più stimate del club. È un prodotto del settore giovanile della Roma e nella sua lunga carriera con la squadra è stato attivato complessivamente 616 volte, dal 2001 al 2019. De Rossi ha smesso di giocare a calcio nel 2020. Per quanto riguarda la sua esperienza da allenatore, De Rossi è stato alla guida della SPAL in Serie B per 17 partite prima di essere esonerato dal club. Il nuovo allenatore della Roma si è espresso molto entusiasta del nuovo incarico:
"L'emozione di sedersi sulla panchina del nostro club è indescrivibile, tutti sanno cosa significa per me la Roma, ma il lavoro che dobbiamo fare tutti, occupa già il posto principale nella mia mente..."